76° Anniversario – Eccidio dei Limmari – Pietransieri

76° Anniversario – Eccidio dei Limmari – Pietransieri “Per non dimenticare mai” Storia e Informazioni – Pagina su Wikipedia   – – Il 21 novembre del 1943, in Località Limmari di Pietransieri, frazione del Comune di Roccaraso, le truppe tedesche consumarono una delle più atroci ed orrende stragi che la storia ricordi, durante la quale persero la vita 128 vittime innocenti.

Data:
11 Novembre 2019

76° Anniversario – Eccidio dei Limmari – Pietransieri

76° Anniversario – Eccidio dei Limmari – Pietransieri

“Per non dimenticare mai”

Storia e InformazioniPagina su Wikipedia

 


Il 21 novembre del 1943, in Località Limmari di Pietransieri, frazione del Comune di Roccaraso, le truppe tedesche consumarono una delle più atroci ed orrende stragi che la storia ricordi, durante la quale persero la vita 128 vittime innocenti.

La barbarie nazista si accanì contro persone inermi: bambini, donne e anziani indifesi. Altro non fu che un efferato delitto. Per noi, oggi, rappresenta uno dei sacrifici grazie ai quali fu possibile la riconquista della perduta libertà d’Italia. Un pesante tributo pagato dalle nostre umili genti.

L’Amministrazione che ho l’onore di guidare commemora, come ogni anno, quella tremenda pagina di storia, con una celebrazione che si svolge nel Sacrario dei “Limmari” di Pietransieri il 21 novembre, ove i nomi delle vittime ci ricordano, oggi con maggiore intensità, che, di fronte alla follia della guerra, la prima vittima è proprio la fragilità umana.

Per molti anni questa immane strage è rimasta senza un colpevole. Il 2 Novembre 2017 il Tribunale di Sulmona ha dichiarato La Repubblica Federale di Germania, quale successore del Terzo Reich, colpevole per l’efferato Eccidio dei Limmari.
All’interno delle motivazioni è stato spiegato che “la verità è che una simile strage fu resa possibile proprio dalla sistematica accondiscendenza, quando non dalla sollecitazione, da parte dei vertici dell’esercito tedesco di tali atti di assassinio, sterminio, deportazione e violazione della vita privata ai danni della popolazione civile e con il dichiarato fine di contrastare qualsivoglia pericolo alla supremazia tedesca”. E che lo sterminio degli abitanti di Pietransieri fu, “più cinicamente, lo strumento attraverso il quale l’esercito tedesco, intimorito dall’avanzare delle avanguardie alleate, fece piazza pulita dei civili ancora presenti nella fascia di sicurezza”.
La sentenza in questione rappresenta un riconoscimento importante che dà finalmente voce alla memoria dei Caduti ed evidenzia le atroci responsabilità di questo ingiustificabile eccidio. Si tratta di una sentenza assai significativa che, pur non cancellando il dolore per gli avvenimenti di quella terribile strage, permetterà di progettare iniziative finalizzate ad insegnare alle nuove generazioni fondamenti e princìpi di memoria e di pace.

Da anni il Comune di Roccaraso ha avviato un percorso finalizzato a rafforzare la memoria storica degli accadimenti di Pietransieri che rappresentano una ferita tristemente ancora aperta.

I Comuni, le Associazioni Combattentistiche, Patriottiche e d’Arma, sono tutti invitati ad intervenire con i rispettivi Gonfaloni, Labari e Medaglieri

Programma delle Celebrazioni:

– 20 Novembre –

ore 16:30 – “FIACCOLATA DEL RICORDO” – XXVII edizione – tra i casolari dei Limmari fino al Sacrario di Pietransieri (organizzata da: Gruppo Alpini Pietransieri)

– 21 Novembre –

ore 9:30 – Ricevimento delle Autorità e delle Delegazioni presso Piazza Martiri dei Limmari in Pietransieri

ore 11:00 – Celebrazione S. Messa officiata dal Parroco di Pietransieri Don Carmine Emanuele De Filippo presso la Chiesa Parrocchiale di S. Bartolomeo Apostolo

ore 12:00 – Deposizione di Corone d’Alloro, Onore ai Caduti – Sacrario dei Limmari – Pietransieri

ore 12:15 – Saluto del Sindaco di Roccaraso – Interventi e allocuzioni delle Autorità Istituzionali Presenti

“Limmari è luogo dello memoria e della coscienza dove la violenza deliberata dell’uomo sull’uomo ha generato l’effetto più esecrabile della guerra: la morte di 128 innocenti. La preghiera, la riflessione ed il silenzio siano il contributo al ricordo di questi innocenti quale segno visibile del diritto alla vita.”

IL SINDACO
Dott. Francesco Di Donato

Allegati:

Programma delle celebrazioni

Manifesto delle celebrazioni

Ultimo aggiornamento

6 Aprile 2021, 14:08