Avviso – Asta Pubblica vendita materiale legnoso ritirabile c/o sez. boschiva “Valle Azenaro”

Data:
28 Giugno 2022

Avviso – Asta Pubblica vendita materiale legnoso ritirabile c/o sez. boschiva “Valle Azenaro”
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COMUNE DI ROCCARASO

(Provincia di L’AQUILA)

Pubblicazione in Albo Pretorio n. 452/2022

Roccaraso, lì 28/06/2022

 

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE III – Area tecnica

 In esecuzione della determinazione n.56 (R.G. n. 199 del 22/06/2022),

RENDE NOTO

che il giorno 22/07/2022 alle ore 11:00 nella Residenza Municipale, presso l’Ufficio Tecnico del Comune, avrà luogo un’asta pubblica ad unico e definitivo incanto per la vendita ad uso commercio del materiale legnoso ritraibile dal taglio colturale della sezione boschiva in località “Valle Azenaro” individuata per la maggior consistenza quale particella catastale n. 52/quota parte, del foglio n. 14, di proprietà del Comune di Roccaraso (AQ).

La vendita avverrà mediante esperimento di asta pubblica, con offerte segrete in aumento sul prezzo base di € 56.658,18 (Euro cinquantaseimilaseicentocinquantotto/18) oltre I.V.A, con aggiudicazione all’offerta complessiva più alta, in conformità all’art. 73 lettera c) del R.D. 23.05.1924 n. 827;

Il materiale legnoso oggetto di vendita è quello ricavabile dal lotto boschivo identificato con la particella catastale n. 52/quota parte del foglio n. 14 del Comune di Roccaraso (AQ), della superficie complessiva di ha 22.29.51 sottoposto a taglio colturale mediante diradamenti di tipo misto nelle aree caratterizzate dalla fustaia di faggio e taglio di conversione all’alto fusto delle ceppaie di origine agamica.

L’area di intervento è stata delimitata con la segnatura di n. 38 alberi di margine con doppio anello di colore rosso apposto a circa 1,5 m di altezza e numerazione progressiva dal n. 1 al n. 38 compreso.

 

Risultano assegnate al taglio n. 2.537 piante che presentano i seguenti contrassegni:

  • bollo di vernice rossa a circa 1,5 metri da terra sia sul lato di monte che sul lato di valle;
  • specchiatura al piede della pianta ove è stata apposta l’impronta del martello forestale recante la sigla AQ 139-A ed un numero arabo progressivo dal n. 1 al n. 2.469 compreso (piante con diametro a petto d’uomo maggiore di 12,50 cm);
  • specchiatura al piede della pianta ove è stata apposta l’impronta del martello forestale recante la sigla AQ 139-A ed una X in vernice rossa – n. = 68(piante con diametro a petto d’uomo compreso tra 7,50 cm e 12,50 cm);

L’appalto è definito dal progetto esecutivo di taglio e stima ed è regolato dal parere reso dal competente Servizio della Regione Abruzzo (determinazione n. DPD021/655 del 20/10/2021) e dal Capitolato Generale d’Oneri Forestale.

La suddetta documentazione è allegata al presente avviso ed è depositata presso gli uffici del Settore III (Area Tecnica) del Comune di Roccaraso (AQ) e consultabile nei giorni di apertura al pubblico.

Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 20/07/2022 mediante servizio postale raccomandato, pubblico o privato oppure mediante consegna a mano all’ufficio protocollo del Comune. Sul plico, sigillato con nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura dovrà essere riportata, oltre all’indicazione ed all’indirizzo del mittente, la dicitura:

 OFFERTA PER L’ACQUISTO DI MATERIALE LEGNOSO RITRAIBILE

dalla sezione boschiva denominata “Valle Azenaro”, Particella catastale n. 52/quota parte del foglio n. 14 del Comune di Roccaraso (AQ).

 

Il plico di cui sopra dovrà contenere:

  • Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestante i requisiti a partecipare alla gara (fac-simile all. B);
  • Copia del documento di riconoscimento del dichiarante;
  • Visura camerale della ditta partecipante;
  • Busta chiusa, sigillata con nastro adesivo e controfirmata sui lembi, riportante, oltre al nominativo della ditta, la dicitura “Offerta Economica”, contenente l’offerta economica redatta su carta bollata o resa tale fac-simile all. C);
  • Quietanza rilasciata dalla Cassa dell’Ente proprietario, comprovante l’effettuato deposito provvisorio di € 11.331,64 (Euro undicimilatrecentotrentuno/64), pari al 20% del prezzo base.

 

  1. La dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 (fac-simile all. B) deve attestare:
  • l’iscrizione, come Ditta Boschiva, alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Nel caso si tratti di Società regolarmente costituite, da detta dichiarazione dovrà risultare che essa è stata redatta in base ad atti depositati presso la C.C.I.A.A. nonché gli estremi del legale rappresentante della Società;
  • l’iscrizione nell’elenco delle ditte boschive della provincia/regione in cui ha sede legale a fini di attestazione dell’idoneità a condurre utilizzazioni forestali;
  • di essere in regola con i pagamenti e gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di INPS, INAIL, ecc.;
  • di non rientrare nei casi di esclusione di cui all’articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
  • che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, di amministrazione controllata o di concordato preventivo o che non sono in corso procedimenti per dichiarazione di tale situazione;
  • che il concorrente si è recato sul luogo ove deve eseguirsi l’utilizzazione e che ha preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative all’utilizzazione stessa, nonché del Capitolato Generale d’Oneri.
  1. La quietanza rilasciata dalla Cassa dell’Ente proprietario, comprovante l’effettuato deposito provvisorio di € 11.331,64(Euro undicimilatrecentotrentuno/64), pari al 20% del prezzo base.
  • Tale deposito servirà a garanzia dell’offerta a per spese di contratto, di martellata, di misurazione e di rilievi e per l’onorario da corrispondere al libero professionista, le quali sono tutte a totale carico dell’aggiudicatario.
  • Se tale deposito successivamente risultasse insufficiente l’aggiudicatario sarà obbligato a completarlo entro il termine e nella misura che verrà indicata dall’Ente proprietario, mentre se il deposito risultasse esuberante l’Ente stesso dovrà restituire all’aggiudicatario la rimanenza a riconsegna del bosco avvenuta, dopo l’approvazione del certificato di regolare esecuzione. Qualora il deposito non venisse integrato, il taglio e lo smacchio verranno sospesi dall’Ente proprietario, che potrà procedere alla rescissione del contratto.
  1. Procura speciale nel caso che il concorrente partecipi alla gara a mezzo di un proprio incaricato, debitamente legalizzata ove occorra, da allegarsi in originale al verbale di incanto.
  2. Busta chiusa, sigillata con nastro adesivo, controfirmata sui lembi, recante il nominativo della ditta concorrente e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” contenente la dichiarazione resa dal titolare o legale rappresentante, redatta su carta bollata o resa tale(fac-simile all. C), concernente la misura dell’offerta espressa sia in cifre che in lettere, l’esatta denominazione e ragione sociale della ditta e l’indicazione della sede sociale; la dichiarazione deve essere sottoscritta per esteso con firma leggibile dal titolare della ditta o dal legale rappresentante o amministratore munito dei poteri di rappresentanza.

Non possono essere ammessi alla gara coloro che abbiano in corso con l’Ente contestazioni per altri contratti in genere e coloro che non abbiano corrisposto all’Ente le somme dovute in base alla liquidazione di precedenti verbali di collaudo di altre vendite.

L’aggiudicazione è disposta con riferimento all’offerta più alta; si procederà alla aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta; a parità di offerta l’aggiudicazione è disposta procedendo alla estrazione a sorte dei paritari; non sono ammesse offerte in ribasso.

La cauzione è sollecitamente svincolata per i concorrenti non aggiudicatari.

Tutte le spese inerenti e conseguenti l’appalto, comprese quelle del contratto che si stipulerà, saranno a completo carico dell’aggiudicatario; in particolare saranno ancora a carico dell’aggiudicatario le spese di progettazione, di martellata, di direzione lavori, di rilievi danni, di collaudo e di ogni altro onere connesso, stimati in € 8.000,00 oltre Iva e contributo Cassa 2% (lordi € 9.955,20) salvo diversa quantificazione a consuntivo.

Pertanto l’importo contrattuale sarà determinato dal prezzo offerto dal concorrente aggiudicatario per la vendita del materiale legnoso, oltre IVA, maggiorato dell’importo delle spese tecniche come sopra indicate. Poiché dall’intervento di che trattasi risulta ritraibile sia legna da ardere (aliquota IVA pari al 10%), che legname da lavoro (aliquota IVA pari al 22%), la ripartizione degli importi ai fini della quantificazione dell’aliquota IVA complessiva sarà effettuata pro-quota in base alle quantità derivanti dalla stima della massa legnosa parte integrante e sostanziale del progetto esecutivo approvato.

L’Ente si riserva di procedere, prima della consegna del bosco, alla nomina del professionista che espleterà le attività di Direzione dei Lavori.

Entro 10 (dieci) giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà costituire deposito cauzionale a garanzia dell’esatta esecuzione degli obblighi contrattuali nella misura del 10% dell’importo di aggiudicazione a mezzo di fidejussione rilasciata da Istituto di Credito di diritto pubblico o da Assicuratore di interesse nazionale; entro il termine che sarà comunicato dall’Ufficio Competente l’aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipula del formale contratto.

Il prezzo di aggiudicazione sarà pagato in valuta legale al Tesoriere dell’Ente con le seguenti modalità:

  • 40% entro 10 giorni dalla data di avvenuta aggiudicazione definitiva e comunque prima della consegna del lotto boschivo;
  • 50% prima del raggiungimento della metà dell’utilizzazione;
  • 10% prima del raggiungimento dell’80% dell’utilizzazione.

Se i termini sopra indicati non saranno rispettati, l’Ente Appaltante potrà senz’altro recedere da ogni obbligo assunto dandone comunicazione all’Impresa stessa mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno e disporre liberamente per una nuova gara restando a carico dell’Impresa medesima l’eventuale differenza in meno della nuova aggiudicazione, esclusa ogni differenza in più e restando inoltre incamerato il deposito provvisorio eseguito per concorrere alla gara.

Nella conduzione dell’appalto, dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni contenute nel Capitolato Generale d’Oneri e nella determinazione n. DPD021/655 del 20/10/2021; in ogni caso dovranno essere rispettate altresì le norme delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale vigenti nella Provincia di L’Aquila.

Il presente avviso viene pubblicato all’Albo Pretorio on – line del Comune ed inserito nelle sezioni avvisi e trasparenza del sito internet  https://www.comune.roccaraso.aq.it/.

Roccaraso, lì 28/06/2022

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE III – Area Tecnica
(Ing. Antonio Caruso)

 

 


Allegati:

AVVISO

Progetto Esecutivo Taglio

Capitolato d’oneri

Determinazione Regionale

Fac-simile dichiarazione

Fac-simile offerta

INTEGRAZIONE AVVISO

 

 

Ultimo aggiornamento

19 Luglio 2022, 13:29